Il Ponte di Pisa - 25 Gennaio 1930, nr. 4
Vino, non birra - Alla stazione ferroviaria di Pontedera si vede in bella mostra un cartello assai imperativo: "Bevete birra, in ogni stagione".
Signor padrone, signor birraio, no!
La birra, dopo il Consorzio che si è costituito fra tutti i produttori, ha accumulato grandi depositi: bisogna esitarla, bisogna farla bere, darla a bere, anche di tutte le stagioni, anche contro la maggioranza dei gusti.
Non c'è da ripeterci: ciascuno fa il suo mestiere ed il birraio vende e smercia impassibile ed ostinato la sua birra... anche se non è buona.
Peccato, però, che la birra si esalti comodamente, anche se il cartello è stato pagato bene, a Pontedera dove sta il centro di un mercato vinicolo di notevole importanza.
Vino, vino ci vuole, dei Boschi di Lari, di Terricciola, di San Ruffino, di Rivalto e di Soiana, ed io rammento cinque dei luoghi privilegiati delle nostre colline, ma sono venti e cinquanta dove il prodotto dell'uva è un nettare, una delizia, un conforto, un canto del paese, un brio dell'anima, e stringe tutti a fare a meno della teutonica birra!...
