La Croce Pisana - 9 Aprile 1899 - nr. 15
La sera del Venerdì Santo - "Rivalto - (F. V) La sera del Venerdi Santo la pievania di Rivalto porse, a dimostrazione della sua fede, uno spettacolo stupendo, che per lunga mano di anni verrà ricordato da questi religiosi terrazzani.
Per iniziativa privata che riscosse il plauso e il contributo di tutti, era stato stabilito di onorare Gesù Morto e la Vergine Desolata con una solenne processione notturna. Ciascuno volle pigliarvi parte, e per il numero delle faci, per i lumi che senza risparmio adornavano i fabbricati, per il cielo scintillante di stelle, per esser l'aria tranquilla e quieta e specialmente per il contegno devoto degli intervenuti, tornò oltre ogni dire splendida e decorosa.
Alla meravigliosa riuscita poi contribuirono due belle squadre di soldati alla romana, l'una a piedi a cavallo l'altra; i bambini che vestiti da angioletti recavano gli strumenti della Passione, i cantici devoti, le due bande musicali di Chianni e di Rivalto colle funebri marcie, il ferverino fatto nella piazza dal Predicatore quaresimale, il Prof. Antoni di Lucca, ascoltato con religioso
silenzio dalla folla immensa del popolo, e finalmente il Vexilla stupendo del Maestro Cipriani da Pietrasanta, e il Christus con accompagnamento di orchestra, eseguito al ritorno del sacro corteo in Chiesa, Christus appositamente musicato da quel valente compositore che è questo Pievano D. Achille Costagli.
E nonostante il numeroso concorso di gente dai vicini paesi, non si ebbe a lamentare il più piccolo inconveniente, ma tutto
procedè col massimo ordine, come avviene sempre, quando la fede e la religione guidano i popoli nelle loro manifestazioni."
