La Festa della Fratellanza a Chianni - 12 Giugno 1910

Il Ponte di Pisa - 12 Giugno 1910 - nr. 24

La Festa della Fratellanza a Chianni – “Chianni (8) [LICINIO] La festa della Fratellanza - Domenica scorsa ebbero luogo i festeggiamenti del 25° anniversario della fondazione della nostra Fratellanza di M. S. e dell'inaugurazione del nuovo vessillo sociale.
Alle ore 18 sfilò il lungo imponente corteo composto della Filarmonica di Chianni, della Fratellanza di M. S. locale, di una rappresentanza dell'Amministrazione Comunale, del Club dei Cacciatori, della confraternita di Misericordia, della Filarmonica di Rivalto, di una rappresentanza della Società Operaia di M. S. di Castellina Marittima, della Società Operaia di M.S. fra i minatori di Pomaia, della Società Operaia di M. S. dei Bagni di Casciana, della società di M. S. di Terricciola, della Società Operaia di M. S. di Fabbrica, della Società Operaia di M. S. “Previdenza e Lavoro” di Pastina, della Società Operaia di M. S. Di Lari, della Società Anonima Cooperativa di Consumo di Lari, della Società Operaia di M. S. di Pastina, tutte con bandiera.
Il lungo corteo dalle numerose bandiere, al suono delle due Filarmoniche di Chianni e Rivalto percorse le vie della parte superiore del paese e sostò in piazza Bartoli. Quivi sopra un palco con belle parole di circostanza il Presidente della nostra Fratellanza avv. Giovanni Turchi presentò l'oratore ufficiale della cerimonia, l' avv. Orlando Vaselli, il quale con parola calda, eloquente, densa di pensiero vibrante d'entusiasmo pronunziò un nobilissimo discorso, ed ebbe grandi acclamazioni. Prese poi la parola il sig. Del Lucchese, maestro comunale di Pomaia, che fu pure applauditissimo. Quindi il Presidente della nostra Fratellanza avv. Turchi procedè alla solenne distribuzione dei bellissimi diplomi ai Soci benemeriti.
Subito dopo nella piazza stessa le due Filarmoniche riunite di Chianni e Rivalto eseguirono uno scelto programma musicale sotto la direzione del valente maestro sig. Domenico Falugi.
Circa le ore 21 il corteo si ricompose e sfilò numeroso ed imponente per tutte le vie del paese seguito da un immenso codazzo di popolo, al suono delle due Filarmoniche, con lo sparo frequente di mortaretti e castagnole, reso più gaio da una splendida fiaccolata fantastica e multicolore che illuminò gaiamente le vie del paese percorse ancora da numerosissima folla."